L'area di Euritania, secondo I rari ritrovamenti preistorici, si presume fosse stata abitata intorno al 2000-1600 a.C. dai Mini, una stirpe greca preistorica cha abitava soprattutto in Orchomenos di Viotia. Gli antichi Euritani erano situati nelle nell'area montagnosa del nord dell'Etolia ed erano considerati il popolo più potene e brutale dell' Etolia.

Gli Euritani presero parte alla spedizione contro Troia, alcuni sotto il comando di Gounea, re di Kyfos, altri sotto i Fenici, che combattevano al fianco di Achille e altri ancora sotto Toante, Podaleirio e Machaone. Nel 429 il generale ateniese Demostene attaccò Locri e l'Euritania ma non ebbe successo contro gli Euritani e gli Etoli. Gli Euritani insieme ai Tespii e agli Ofioniani erano potenti elementi della Lega Etolica. che fu l'ultima ad arrendersi ai Romani.

L'era bizantina non ebbe una grossa influenza sull'Euritania in quanto le risorse dell'Impero erano situate altrove. Comunque il periodo dell'iconoclastia ebbe i suoi effetti anche in cima ai monti di Agrafiotis. Durante quel periodo, le popolazioni locali rifiutarono di seguire gli ordini degli imperatori iconoclasti e conservarono le icone nelle loro chiese. Prova della loro cura per le icone è il trasferimento della Vergine Maria di Prusa, da Prusa verso l'Asia Minore, dove è custodita tutt'oggi.

Durante la dominazione turca, l'Euritania appartenne alla regione amministrativa di Trikala, ed ebbe una popolazione cristiana di circa 40 mila abitanti. I Turchi garantirono alla popolazione dell'Euritania dei privilegi di autonomia e auto-amministrazione, consentivano che si formassero gruppi di uomini armati. La rivoluzione del 1821 fu proclamata in Kerasovo il 10 maggio e il contributo degli Euritani durante il conflitto fu massiccio ed entusiastico. Inoltre alcune battaglie decisive ebbero luogo in Euritania presso Karaiskaki, Markos Botsaris ecc.